Home Blog & News Insights 2021 Quanti disastri!

Insights

Quanti disastri!

Disaster recovery is an insurance policy and a feather in your cap, too.

Quando si parla di ‘Disaster Recovery’ il pensiero corre a eventi imprevisti e catastrofici ma fortunatamente improbabili: ad esempio fulmini, incendi, valanghe, terremoti, allagamenti….  In un periodo di attenzione ai costi sarebbe comprensibile la scelta di non ‘assicurare’ la continuità aziendale a fronte di rischi così rari.

In realtà il termine Disaster non si riferisce solo a qualcosa di catastrofico e relativamente improbabile ma a ogni evento in grado di interrompere  temporaneamente la continuità aziendale.

Alto rischio, frequenza non poi così bassa

Può trattarsi di eventi programmati come interventi di manutenzione sull'hardware o sul software così come lavori che interessano gli ambienti fisici interni all'organizzazione: ristrutturazioni, o traslochi,  oppure esterni (lavori che interessano le reti esterne dati, energia) così come a ogni evento doloso o meno che rende per sempre indisponibili i dati o i software. Un virus che infetta i software o un ransomware che cripta tutti o parte dei dati dell'organizzazione. Un collaboratore IT che volutamente o per errore cancella o altera dei dati.

La probabilità composta di una interruzione della continuità aziendale non è quindi così bassa come sembra. Gestire questi rischi è possibile. Le organizzazioni che ‘tengono in casa’ la loro IT possono replicare i dati e il software su una piattaforma di virtualizzazione esterna presso il data center di Tinext a Morbio Inferiore oppure (o anche) nel data center di cui Tinext MCS dispone a  Zurigo

Pronti per qualsiasi cosa con DRaaS nel Cloud

La piena continuità in caso di disastro è assicurata dalla piattaforma di virtualizzazione di VMware, di cui Tinext è uno dei pochi partner in Svizzera ad aver ricevuto il ‘certificato di eccellenza’ ‘Cloud Verified’.

Le formule a disposizione sono diverse: il Disaster Recovery as a service (DRaaS) in Cloud permette di ridurre notevolmente i costi di realizzazione e manutenzione della struttura, di coinvolgere meno personale e di avere a disposizione una soluzione sempre aggiornata e performante.

Il service provider può affiancare il reparto IT dell’azienda sia in fase di pianificazione, realizzazione e test periodici, così come fornire un supporto sistemistico specializzato nel corso dell’emergenza, quando i sistemi devono essere ripristinati rapidamente.

Tinext MCS, conforme ai requisiti UNI EN ISO/ IEC 27001:2017 ed a alle circolari FINMA 2018/03 e 2008/21, dispone di due data center classificati Tier III, uno a Morbio Inferiore ed uno a Zurigo, entrambi situati sul territorio svizzero in modo da assicurare la sovranità dei dati e la copertura in caso di calamità localizzate.

L’utilizzo di tecnologie VMware e Veeam di cui Tinext è partner permettono alle aziende di replicare facilmente le loro applicazioni ed i loro dati verso una infrastruttura protetta e mantenuta dal personale tecnico di Tinext MCS, attivo 24 ore su 24 e pronto a fornire supporto ai reparti IT dalla fase di realizzazione del piano di Disaster Recovery, all’esecuzione dei test periodici, senza impatto sui sistemi di produzione.

Un plus da ‘rivendere’ alla migliore clientela

Una strategia efficace di Disaster Recovery e continuità aziendale non è solo un costo, una sorta di ‘premio assicurativo’, può divenire anche una carta da giocare a livello commerciale. Quando si lavora con grandi e grandissimi clienti, l’adesione agli standard più alti in materia di sicurezza è spesso obbligatoria, altre volte un ‘plus’ che può differenziare la vistar offerta da quella della concorrenza.

Spesso le reti informative di un fornitore chiave sono integrate con quelle del cliente ed è importante che abbiano lo stesso livello di sicurezza e di resilienza. In questo senso oltre a essere un investimento, una strategia di Disaster Recovery può diventare un plus commerciale.

Resta aggiornato sulle novità del mondo Digital

Insights