Insights
Cloud Transformation: la nostra ricerca in Ticino
In collaborazione con SUPSI, AITI Servizi e il Digital Coach service di Fondazione AGIRE, Tinext Cloud ha realizzato una ricerca sulla trasformazione digitale e sulla Cloud Transformation delle imprese ticinesi. Questo studio, condotto con il contributo scientifico della SUPSI, ha coinvolto più di 120 aziende, rappresentative di un’ampia varietà di settori che spaziano dai servizi all’industria, dal retail alla salute. Grazie al contributo di dirigenti aziendali e responsabili IT, abbiamo potuto scattare una fotografia accurata e aggiornata sullo stato della digitalizzazione e sull’adozione delle tecnologie Cloud nel territorio. Vi segnaliamo in questo articolo alcune delle principali evidenze emerse. Per chi desidera approfondire i dettagli dei dati raccolti, è disponibile la versione PDF scaricabile della ricerca.
Scarica la ricerca
Migrazione in Cloud come leva per migliorare le performance aziendali
L’impegno delle imprese ticinesi verso la trasformazione digitale si traduce in un chiaro obiettivo: migliorare l’efficienza operativa e generare valore economico. La tecnologia non è più solo un supporto, ma viene sempre più percepita come un vero e proprio motore di crescita strategica.
Non sorprende, quindi, che entro il 2025 il 73% delle aziende si aspetti di incrementare il proprio business proprio grazie alla digitalizzazione.
In quest'ottica, l’investimento in Cloud è in continua crescita. Si prevede che entro il 2025 la spesa destinata al Cloud aumenterà dal 56,6% al 58,6%, mentre quella per soluzioni on-premises diminuirà ulteriormente. Le aziende più digitalmente mature stimano di destinare il 68% della loro spesa IT proprio alla migrazione in Cloud.
Il 2024 ha rappresentato un punto di svolta: il 40% delle imprese ha completato progetti digitali legati alla Cloud Transformation, con un forte interesse verso soluzioni SaaS, PaaS e IaaS. La migrazione Cloud sta guadagnando slancio: nel 2023, solo l’1% delle aziende era completamente in Cloud; oggi questa percentuale è cresciuta al 23,7% e si prevede che raggiungerà il 30% entro il 2025. Inoltre, circa il 70% delle aziende in transizione ha intenzione di adottare un modello che integri soluzioni on-premises e Cloud oppure un full Cloud con più provider.
Non meno importante è il grado di soddisfazione tra le aziende che hanno già effettuato il passaggio: oltre il 55% si dichiara soddisfatto o molto soddisfatto delle soluzioni implementate.
Le difficoltà percepite dalle imprese nella migrazione al Cloud
Nonostante questi dati indichino notevoli progressi, la strada verso una completa digitalizzazione non è certo priva di criticità. Tra le principali difficoltà segnalate dalle imprese ticinesi spiccano tre macro-aree critiche: i costi, la sicurezza dei dati e le competenze.
Il budget rappresenta una barriera significativa: il 49% delle aziende considera la spesa necessaria come un freno alla trasformazione. Inoltre, la sicurezza informatica è un tema centrale, in un contesto in cui gli attacchi informatici sono aumentati del 61% negli ultimi due anni, soprattutto a danno delle PMI. Ma non solo: il nesso tra migrazione al cloud e criticità nella protezione dei dati risiede anche semplicemente nei rischi legati al trasferimento di informazioni sensibili, alla conformità normativa e alla gestione degli accessi. La migrazione espone i dati a potenziali vulnerabilità durante il passaggio e richiede configurazioni sicure per evitare attacchi, errori umani e perdite di continuità operativa. Ecco perché ben il 40% delle imprese si preoccupa di non riuscire a gestire correttamente la protezione dei propri dati durante questo processo.
Ultimo ma non per importanza, il problema delle competenze. La mancanza di personale qualificato rappresenta un limite per molte organizzazioni, rallentando l’implementazione dei progetti di trasformazione digitale.
È significativo notare che il 25% delle aziende non dispone ancora di un piano di migrazione al Cloud, sottolineando l’urgenza di un maggiore supporto in termini di informazione e formazione.
Su questo tema si innesta, però, un’evidenza positiva: con la digitalizzazione al centro dello sviluppo economico, anche il ruolo dell’IT nelle aziende sta evolvendo. Non più relegati a funzioni tecniche, i reparti IT si stanno trasformando in veri protagonisti strategici. Secondo la nostra ricerca, il 68% degli intervistati considera l’IT cruciale per il successo del business.
Per affrontare questa transizione, sono indispensabili investimenti significativi sia nella formazione delle competenze interne sia nella selezione di partner esterni capaci di guidare e supportare i team aziendali lungo il percorso di trasformazione digitale.